Copertina tuta

TutaTuta goldgold && Co:Co: se ami la jumpsuit è il tuo momento!

WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits: Launchmetrics/Spotlight

Dalle versioni workwear di Saint Laurent alle paillettes, un modello per ogni occasione

La tuta non conosce mezze misure, o la ami o la odi. Se sei nel team ‘tuta forever’ oggi la moda ti sostiene con infinite idee, dal pret-a-porter al fast fashion c’è un modello per ogni occasione. Oltre alla ‘Tuta Gold’ di cui canta Mahmood, ci sono pattern floreali, pois, tessuti maschili e perfino paillettes a rendere questi modelli molto contemporanei. Che sia rock o romantica, la jumpsuit è infatti adatta ad ogni occasione, dall’università alla cerimonia, basta scegliere il modello giusto. Vediamo come. Per battesimi, lauree, comunioni e matrimoni, ci sono modelli molto eleganti che assicurano un look eye catching. Le più adatte sono quelle con top senza maniche e pantaloni lunghi a palazzo, in colori pastello come verde salvia o azzurro cielo (come quelle di Anteprima).

Anteprima S24
Anteprima P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Volete qualcosa che ricordi ancora di più il tema cerimonia? Allora puntate sul taffetà, un modello con panta-palazzo e corpetto vi farà notare. Non bianco se andate a un matrimonio. Oltre ai momenti estremamente formali, ci sono le occasioni eleganti a cui partecipare e anche qui la jumpsuit potrà darvi delle belle soddisfazioni. E’ leziosa (da pranzo della domenica) quella di Mame Kurogouchi, in cotone soffice con micro pattern romantici. Potete puntare su fiori, animaletti o pois, sono tutti pattern che si addicono a queste occasioni.

Mame Kurogouchi S24
Mame Kurogouchi P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

E per un’occasione di lavoro? Qui l’idea è sempre quella di scegliere modelli raffinati, ma di tendenza.  Si può puntare sul modello di Emilia Wickstead, con pantalone formale con tanto di passanti per la cintura e top dalla schiena scoperta. I tessuti scelti ricordano quelli solitamente usati per la sartoria maschile, quindi l’effetto è molto chic.

Wickstead S24
Emilia Wickstead P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

O ancora sui modelli ispirati allo stile workwear, come visto da Saint Laurent, che ha presentato in passerella diverse tute con canotta e pantaloni cargo, che fanno eco alle sahariane tante volte presentate da Monsieur Yves in passato.  Per la sera valgono spacchi e tagli che lasciano scoperte alcune parti del corpo, soprattutto la schiena.

Saint Laurent S24
Saint Laurent P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Saint Laurent S24
Saint Laurent P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Prendete ispirazione da Tom Ford, dove hanno sfilato modelli super eleganti con aperture, cut-out e schiena scoperta. La più chic è la versione total black con gioielli oro a contrasto. Se volete essere raffinate ma senza esagerare c’è la versione in maglia di Chanel, con filo di lurex che illumina il look. Questa versione va bene anche con un paio di ballerine e capelli raccolti.

Se avete invece un appuntamento da red-carpet ci sono le tute con bustier, ovvero con un bustino che esalta le forme del corpo e sempre pantalone lungo. Volete esagerare? Vi restano solo le pailettes: oggi molti brand del fast fashion ne hanno proposti modelli diversi, anche con i pantaloni corti, ma occhio ai pattern e ai colori per evitare l’effetto ”strobosfera”. I più indicati e raffinati sono sempre i neutri, oltre a argento e oro. 

Tom Ford S24
Tom Ford P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Chanel S24
Chanel P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight