Pierre-LouisPierre-LouisMascia,Mascia, la sua prima sfilata a Pitti Uomo
WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits: Launchmetrics/Spotlight
Sfilano tanti look uomo e donna per la P/E 2025, è la celebrazione del suo stile etno-chic con il mix di stampe coloratissime.
La collezione primavera/estate 2025 di Pierre-Louis Mascia è un vero e proprio inno alla vita e all’arte. “I miei vestiti sono ispirati a tutte le arti, con i colori della vita”, ha dichiarato lo stilista, che pochi giorni fa ha debuttato in passerella a Firenze, al Tepidarium del Roster (una serra ottocentesca situata nel Giardino dell’Orticoltura), come ospite speciale di Pitti Uomo 106. L’atmosfera di questo luogo è stata arricchita dall’introduzione coreografica diretta da Pierre Rigal, ballerino e coreografo francese: un gruppo di ballerini avvolti in maxi scialli fluttuanti, impreziositi da frange, ha dato il via allo spettacolo con una performance di danza ancestrale per celebrare la prima sfilata del marchio.
L’estetica tno-chic di Mascia
Una performance dallo stile etnico, scelta per introdurre la collezione di Mascia, identificata con uno stile etno-chic – come sempre per i suoi prodotti, sin dal 2008, quando ha lanciato il marchio con una semplice collezione sciarpe stampate e coloratissime. Ora, questo spirito si è riflesso in ognuno dei 30 look presentati in passerella, sia per uomo che per donna.
I modelli hanno sfilato indossando giacche decostruite, gonne-pantalone e tessuti che giocano con trasparenze e dissolvenze dall’opaco al lucido. Un mix e match di colori e stampe che ben si adatta a ogni look da vacanza al mare, per questo le sue collezioni sono molto apprezzate come ‘resort-wear’.
Pierre-Louis Mascia da illustratore a stilista
In effetti Mascia ha iniziato la sua carriera come illustratore, ma poi ha saputo trasportare la sua passione per le stampe nel mondo della moda e la sfilata di Firenze rappresenta un momento di svolta nella sua carriera. “Parlare di stampe per me significa parlare della nostra cultura. È la chiave, se capisco una stampa, capisco da dove vengo”, ha spiegato lo stilista. Ecco che la sua collezione P/E 2025 è una celebrazione della diversità culturale e della libertà di espressione, con un mix di grafica pura, fiori, alberi della vita e motivi geometrici. Le sovrapposizioni, le trasparenze e i contrasti tra materiali come la maglia e la seta avvolgente rendono ogni capo un’opera d’arte. Se siete appassionate dello stile etno-chic, vale la pena avere un look di questa collezione.