DemnaDemna arriva da Gucci,Gucci, ecco i momenti salienti della sua carriera
WORDS BY STAYINTREND – Foto copertina credits @gucci/@demna
Questo pezzo è stato scritto da un professionista e non con il supporto dell’IA
Dal 2014 a oggi lo stilista georgiano non ha mai smesso di innovare e far parlare di sè
Come sarà Gucci secondo Demna Gvasalia? Il mondo della moda se lo chiede da quando il gruppo Kering, proprietario del marchio, ha annunciato il suo arrivo – non benedetto dagli analisti (infatti il giorno dopo l’annuncio il gruppo ha subito un calo in borsa del -12%, e questo non è un buon segnale). Una mossa di certo azzardata, ma una scelta consapevole visto che il gruppo del lusso conosce bene lo stilista georgiano, che guida Balenciaga da 10 anni (e vuole farsi chiamare solo Demna).
Lo stilista ha saputo rinnovare completamente la maison spagnola fondata da Cristobal, con uno stile forte e iconico, ma anche molto provocatorio.
Ma Demna e Gucci si erano già ‘annusati’ qualche tempo fa, nel 2022 quando con l’allora direttore creativo Alessandro Michele fu lanciata la collab Gucci-Balenciaga. Una serie di capi considerati da collezione.
Ma non è tutto: Demna è riuscito a conquistare molte celebrities. Tante star di Hollywood hanno collaborato con Balenciaga o scelto i suoi look per occasioni importanti, tra loro Nicole Kidman, Naomi Watts, Michelle Yeoh e Isabelle Huppert.
La storia di Demna
Demna (oggi 44enne) e il fratello Guram – con cui ora non corre buon sangue – scappano dalla Georgia durante la guerra civile del 1991, vanno in Ucraina, poi in Russia, e infine in un campo profughi a Düsseldorf.
Demna prende due lauree, una in economia internazionale a Tbilisi (2001) e l’altra in fashion design alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa (2006), la scuola dove hanno studiato Dries Van Noten e Ann Demeulemeester.
Poi nel 2014 fonda Vetements insieme a suo fratello Guram e a un collettivo di amici (dopo aver lavorato per Maison Margiela e Louis Vuitton) ed è un successo. La sfilata di debutto nel sex club parigino Le Depot rivoluzionò i classici del guardaroba, come la tuta da ginnastica e la felpa col cappuccio.
Nel 2015 entra da Balenciaga. Da molti definito dadaista, poichè ha trasformato oggetti d’uso comune come la borsa blu dell’Ikea e le Crocs in prodotti di lusso, pensando a miti come la Campbell’s Soup Cans di Andy Warhol e la banana di Cattelan.
Il 6 luglio sarà presentata la sua ultima collezione da Balenciaga, Haute Couture, poi via al nuovo corso con Gucci.
Nel 2016 le sneakers Speed
Demna ha rivoluzionato il mondo delle calzature con le sneakers Speed di Balenciaga, rese particolari e uniche grazie a un calzino incorporato. Ne sono state vendute milioni di paia, e ancora oggi sono un must, soppiantate solo dalle Tracker.
Nel 2017 la borsa Ikea
Ricordate la borsa blu di Ikea che diventa un must da passerella? Merito (o colpa) di Demna, che sulla passerella della P/E 2017 di Balenciaga ha riportato in bella vista la nota sacca di plastica che costa pochi cents della catena svedese.
E’ la prima volta che Demna rispolvera un oggetto di uso quotidiano e lo rende un lusso da desiderare.
Luglio 2021, la couture
Dopo ben 53 anni di assenza dal mondo dell’alta moda, Balenciaga torna a sfilare una collezione Haute Couture.
E’ il luglio 2023, Demna viene applaudito per come ha interpretato l’heritage della maison spagnola.
Non solo felpe logate, pantaloni XXL e jeans consumati e sfilacciati, Demna ha dimostrato di saperci fare.
L’A/I 22/23 contro la guerra
Con la sfilata A/I 2022-2023, presentata pochi giorni dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, Demna ha voluto mandare un messaggio politico. Ambientata al Parc des Expositions du Bourget a Seine Saint Denis, nei sobborghi di Parigi, ha ricreato uno scenario particolare: una tormenta di neve artificiale, lampi di luce, modelli che si muovono a fatica.
Un’immagine che richiama i profughi ucraini, costretti a fuggire dalla guerra.
Lo stilista ha voluto manifestare il suo dissenso, muovere le coscienze, ricordando quando fuggì con la sua famiglia dalla guerra civile in Georgia, nel 1993.
2024, la gonna-asciugamano
Arriviamo alla collezione Resort 2024, il look 30 fa subito discutere: è un asciugamano di spugna appuntato attorno alla vita come fosse una gonna. Il costo? Circa 700 euro. Ancora una volta Demna ha voluto provocare, e ci è riuscito.
C’è però chi ha visto in questo look troppe somiglianze con una collezione del giovane stilista Ludovic De Saint Sernin.
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