CleanClean Beauty,Beauty, di che si tratta e cosa acquistare?
WORDS BY STAYINTREND – foto di copertina credits Launchmetrics/Spotlight
Si chiama ‘clean beauty’ ed è la nuova frontiera di una bellezza rispettosa della pelle e dell’ambiente. Infatti sono sempre di più le aziende della cosmesi che si stanno impegnando in questo senso, con risultati più che soddisfacenti. Dimentichiamoci i prodotti alla frutta o a base di vegetali o di alghe, qui si tratta di una cosmesi di altissimo livello, creata con la collaborazione di scienziati o Università. Sono prodotti realizzati con estratti vegetali, oli essenziali e burri vegetali o formulazioni sintetiche che offrono eccellenti risultati per ogni necessità (dall’anti-age alla nutrizione o detersione). Con un manifesto che insegue temi come sicurezza, sostenibilità, etica e trasparenza.
Ma allora che cosa assicura il bollino ‘clean’ ? I prodotti devono essere formulati senza SLS, SLES, parabeni, formaldeide, ftalati e oli minerali, inoltre bisogna prestare attenzione all’Inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), ovvero la lista di ingredienti che deve essere indicata secondo le normative dell’Unione Europea (sostanze contenute e quantità). E allora vediamo su quali brand puntare per intraprendere la strada della clean beauty.
Tra i più famosi c’è Tata Harper che nasce con lo scopo di dare alle donne gli strumenti per risvegliare la loro bellezza senza rinunciare alla salute della pelle: con sede in una fattoria di 1.200 acri nel Vermont, negli Stati Uniti, Tata Harper produce prodotti per la cura della pelle premium al 100% naturali e non tossici.
C’è poi l’italiana Bakel, che nasce nel 2009 in un laboratorio a Udine, dall’idea della dottoressa Raffaella Gregoris. Un’idea semplice ma apparentemente impossibile: la creazione di prodotti completamente clean e assolutamente efficaci. Bakel ha rivoluzionato il modo di formulare i cosmetici, eliminando completamente l’uso di ingredienti inutili o controversi per la pelle, utilizzando esclusivamente ingredienti attivi che apportano reali benefici.
E’ lunga invece la storia del marchio Dr Hauschka, creato dal dottor Rudolf Hauschka con la cosmetologa viennese Elisabeth Sigmund: senza aggiunta di emulsionanti chimico-sintetici, propone preparati avvalendosi degli oli essenziali naturali, dal 1967. Per la detersione sono da guardare le formulazioni cruelty-free di Aesop, dal profumo iper-rilassante.
Se preferite l’e-commerce vale la pena un’occhiata al sito del multibrand LuisaViaRoma dove c’è anche una sezione dedicata alla clean beauty, tra cui il brand Malin+Goets, fondato nel 2004 da Matthew Malin e Andrew Goets a Chelsea: il marchio combina gli ingredienti naturali con le tecnologie più innovative, ogni prodotto è realizzato localmente a New York ed è adatto a ogni tipo di pelle.
E per i capelli? In primis va citata Olapex, una linea innovativa inizialmente disponibile soltanto per gli hairstylist professionisti: usa un principio attivo brevettato che agisce a livello molecolare, le formule riparano i capelli danneggiati da trattamenti chimici e a caldo, rendendoli di nuovo in salute.
Se volete un prodotto iper esclusivo consigliamo di guardare il brand Rahua: utilizza ingredienti di origine vegetale provenienti dal cuore della foresta amazzonica e propone una serie di prodotti per rivitalizzare sia i capelli che il cuoio capelluto privi di sostanze nocive (parabeni, solfati o glutine), vegan-friendly e cruelty-free. Rahua ha anche una missione filantropica mirata a preservare la foresta pluviale e tutelare le sue tribù indigene e il suo ecosistema. Capelli puliti, coscienza pulita.
Shop the trend
Related Posts
Quattro momenti iconici della storia di RobertoRoberto CavalliCavalli
Dopo la scomparsa di Roberto Cavalli ripercorriamo quattro momenti che
La seduzione in passerella, da GivenchyGivenchy a SaintSaint LaurentLaurent
Scollature e trasparenze che lasciano poco all’immaginazione? Il pro
JacquemusJacquemus Cruise 2025
Jacquemus Cruise 2025. Scopri tutta la collezione su Stayintrend!
7 TrendTrend dalla Paris Fashion Week
Vediamo quali sono le tendenze emerse durante le sfilate, aggiungendo
EE a NataleNatale cosa le Regali?Regali?
Cosa si regala a una donna che sembra già avere tutto? Vediamo alcune
Viaggio nell’alta moda di FabioFabio PorliodPorliod che conquista i red carpet
Per la rubrica ‘Le professioni della moda’, la redazione di Stayin