Haircut,Haircut, 4 look da provare subito per l’autunnol’autunnoinvernoinverno 2024
WORDS BY STAYINTREND – foto copertina credits Launchmetrics/Spotlight
Dall’Old Money Bob ai tagli mossi e ricci, ecco le tendenze capelli che domineranno questa stagione
Il cambio stagione porta sempre una voglia di rinnovamento, e perché non cambiare il proprio look con un nuovo taglio di capelli? Questa stagione i tagli di tendenza sono pensati per valorizzare la naturalezza e la versatilità di ogni chioma. Per capire quali sono gli haircut più cool per l’autunno inverno 2024 ci siamo ispirate ai consigli di Miranda De Mare, consulente d’immagine e parrucchiera esperta. Ecco quindi i 4 look da provare o perlomeno da prendere in considerazione in questo momento: il Caschetto, l’Old Money Bob, il Soft Midi e il Carré Mosso. Ovviamente il consiglio è sempre quello di scegliere il taglio che più si adatta al vostro volto e stile.
Il Caschetto
Ispirandosi a Lily Collins e Lucy Boynton, il caschetto sembra essere il taglio chic per eccellenza. Quest’anno lo vediamo nella sua versione classica o con una frangia piena che si adatta a vari tipi di styling.
Old Money Bob
Si tratta di un caschetto più voluminoso e scalato rispetto al nomale che richiama il passato e le icone degli anni ’80. Un taglio caratterizzato da una lunghezza media che si ferma appena sotto il mento, perfetto con una riga centrale e una piega liscia. Ideale per chi ama avere un look raffinato ed elegante.
Soft Midi
Se invece non riesci a rinunciare ai capelli lunghi, ma vuoi allo stesso tempo un look moderno, ecco che il Soft Midi è il taglio giusto per te. Questa lunghezza è pensata per essere versatile e facile da gestire, infatti l’idea è quella di mantenere linee morbide e leggere scalature per dare movimento. Si adatta facilmente sia a styling lisci che mossi.
Carré Mosso o Riccio
Per chi ha una chioma riccia o ama i capelli voluminosi, il taglio di tendenza in questo caso è il Carré Mosso.Questo look sfrutta i ricci naturali e il loro movimento intorno al volto, richiamando in particolar modo gli anni ’70.