Copertina naked dress

Mettersi a NUDO?NUDO? Provate con il NAKEDNAKED DRESSDRESS

SCRITTO DA GINEVRA FALCIANI – Foto di copertina Missoni P/E 24 – Credits: Launchmetrics/Spotlight

Dopo il No Bra, l’ effetto vedo-non vedo fa impazzire le celebrities.

Durante l’ultimo anno abbiamo visto le tendenze più disparate prendere campo nel nostro guardaroba, dal ritorno dei gambaletti al Y2k, dal rosso ancora al grandpa-core, ma niente ci ha tentate di più del “Naked Dress”, il cosiddetto abito trasparente. E’ una dichiarazione di femminilità, costruita attorno a stratificazioni di tulle e chiffon, creando un effetto etereo che incanta e ammalia chiunque lo indossi o lo guardi. Ma quando indossarlo?

La prima a rendere un’icona questo modello fu Marilyn Monroe, regina nell’arte della seduzione, che nel 1962 indossò proprio un naked dress mentre cantava “Happy birthday Mr. President” a John F. Kennedy. Un vestito creato per lei dal costumista Jean Louis ed illuminato da più di 2500 cristalli

Da allora questo modello ha conquistato le celebrities: da Cher, che indossò un abito trasparente al Met Gala del 1974, fino a Kendall Jenner, che ha iniziato l’anno con un vestito firmato Helsa Studio che lascia ben poco spazio all’immaginazione.

Kendall Jenner
PHOTO: @kendalljenner

Oggi, dalle sfilate di alta moda ai tappeti rossi, il naked dress si è imposto soprattutto come una scelta irresistibile per le donne che desiderano esprimere la loro sensualità. Tanti gli stilisti, da Valentino a Givenchy, che hanno abbracciato questa tendenza. Il risultato? Vestiti sensuali, capaci di rivelare e celare simultaneamente il corpo, creando un’aura di mistero e fascino.


Vediamo dove trovarli: da Givenchy, che per la primavera/estate 2024 ha portato in scena abiti semitrasparenti in chiffon, o Ermanno Scervino, dove scorci di nudità si potevano intravedere su volumi fluttuanti.

Givenchy S24
Givenchy P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Scervino S24
Ermanno Scervino P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Il bianco ha avuto un posto di rilievo nella collezione di N 21: miniabiti puliti in organza bianca o pizzo bianco, provocatorie vestaglie in chiffon trasparente e abiti sottoveste in rete di tulle decorate con enormi paillettes hanno avuto la meglio. Anche da Victoria Beckham e Missoni dominano la scena abiti in tulle e strati trasparenti. Infine, Simone Rocha ha portato in passerella il tema delle rose racchiuse in indumenti velati.

N 21 S24
N 21 P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
N 21 S24
N 21 P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Victoria Beckham S24
Victoria Beckham P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Rocha PO S24
Simone Rocha P/E 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Quindi, su quali dettagli puntare? In primis le stratificazioni di tulle e chiffon, spesso impreziosite da applicazioni, cristalli e ricami. Poi i tagli, che spesso lasciano intravedere parti del corpo, per un tocco di sensualità. Infine attenzione alla scelta dei tessuti, per garantire che l’effetto finale sia sofisticato e non eccessivo.

Un esempio spettacolare di questa tendenza è il naked dress indossato da Miley Cyrus ai Grammy Awards 2024, un capolavoro custom made (fatto su misura) firmato Maison Margiela

Miley Cyrus
PHOTO: @mileycyrus

Quindi, se l’occasione lo permette, non abbiate paura: il naked dress è diventato a tutti gli effetti un simbolo di empowerment femminile, che celebra la femminilità in tutte le sue sfaccettature. La trasparenza diventa un mezzo per esprimere la propria individualità e sensualità, ma sempre con stile!