ROSSETTO ROSSO, un vero classico. Ma sicure che stia bene a tutte?

SCRITTO DA MARIANNA CAPORALI

Foto di copertina, dettaglio beauty look by Mugler – Credits Launchmetrics/Spotlight

Il rossetto rosso è un must del make up e ogni donna ne ha posseduto almeno uno nella vita. Un classico che non passa mai di moda, ma non sta bene a tutte.

Labbra rosserosse IN o OUT quest'anno?

Rossetto rosso, la versione sfumata con il bordeaux, 3D e super trendy

Il rossetto rosso è uscito un po' di scena rispetto al solito, infatti il vero beauty trend del momento è il trucco super naturale, con pelle glassy, cioè trasparente come il vetro. Un fondo dunque che non copre le imperfezioni ma esalta la luminosità della pelle. Questa voglia di naturalità si accompagna a labbra turgide ed idratate ma non colorate. Ottima notizia per chi non ama il rossetto acceso e preferisce labbra nude o appena lucidate dal gloss.

Il rossetto rosso però è un vero classico, non passa mai di moda, accende i look anche più cupi e a dicembre poi fa subito festa. Ci sono donne che non escono mai senza rossetto, da mattina a sera. Le loro labbra rosse sembrano naturali su di loro e mai volgari. A tutto questo c'è una spiegazione. Non si tratta solo di moda o gusto.

Studi sul colore hanno tracciato un preciso identikit dei volti che indossano magnificamente il rossetto rosso. Direi di più, si tratta di volti e sguardi che hanno bisogno di essere accesi proprio da labbra iper-pigmentate.

Contrariamente a quello che si sente dire in giro, non è questione di età, di colore di capelli o tonalità della pelle, ma solo di rapporti di forza fra gli elementi del viso.

Originale la rivisitazione del classico rossetto rosso sfumato con il nero o con il bordeaux e super glossy. Un effetto ceralacca tridimensionale, molto elegante e super trendy. Non è particolarmente difficile da realizzare ma richiede tempo per l’esecuzione e manutenzione durante il giorno.

Occorrente: rossetto rosso, matita labbra bordeaux scurissima, gloss trasparente.

Scopriamo dunque chichi è valorizzato dal rossetto rosso e perchè.

Il tutto parte dal concetto di intensità di un volto. Un volto è intenso principalmente se ha uno sguardo penetrante, occhi pungenti, spesso dal taglio allungato e felino, oppure grandi e magnetici. Se si tratta di occhi scuri, sono profondi, affilati, taglienti, penetranti, oppure estremamente luminosi con ciglia naturalmente lunghe e scure.

Se chiari, sono occhi gioiello che si vedono da lontano, regalano una luce preziosa e vibrante a tutto il viso. Spesso in questo caso l'iride ha un bordo più scuro a delimitare il confine con la sclera e pertanto restano sempre in primo piano, fortemente a contrasto con il bianco della parte chiara dell'occhio. Classico esempio, gli occhi brillanti di Taylor Swift che indossa magnificamente il rossetto rosso.

Uno sguardo molto intenso è fondamentale per sostenere al meglio un rossetto rosso vivo. Infatti questi occhi trovano nelle labbra il giusto bilanciamento, esprimendo armonia ed equilibrio.

Se invece lo sguardo è morbido, languido, oppure trasparente, etereo, o ancora algido e distaccato ma non penetrante, il rossetto rosso non farà che sovrastare gli occhi; le labbra resteranno artificiosamente al primo piano, protagoniste assolute del viso e del look portando indietro l'essenza della persona, facendola in qualche modo scomparire dietro la violenza del colore.
Questi volti più delicati e soft trovano la loro massima espressione di armonia e bellezza con labbra dai toni smorzati spesso vicini al colore naturale delle mucose. Non per questo non indossano il rossetto, ma la scelta dovrebbe ricadere su tonalità più neutre e desaturate.

La forma delledelle labbra è importante?

Certo la forma delle labbra è altrettanto importante, così come le proporzioni del viso in generale. Un rossetto rosso acceso è un focal point di non poco conto e fa cadere l'occhio dell'osservatore proprio sulla bocca. Il finish intenso soprattutto mat tende a restringere otticamente le labbra, che viceversa vengono volumizzate da rossetti color carne luminosi, magari sapientemente abbinati a matite di contorno opportunamente applicate.

Rossetto rosso, lala tonalità perfetta esiste

Infine, per le amanti del rossetto rosso, è importante che questo venga scelto della temperatura giusta in base al sottotono della pelle.
Dietro alla scelta della giusta tonalità c'è un mondo legato all'armonia cromatica, ma se vogliamo semplificare e riassumere in poche righe possiamo dire che chi ha un sottotono freddo, con un incarnato bianco rosato dovrebbe orientarsi verso rossi freddi tipo il ciliegia o tendenti al magenta. Chi ha un incarnato olivastro e sottotono sempre freddo può scegliere una tonalità di rosso tendente al color vino e al bordeaux.

Le donne con sottotono caldo invece dovrebbero orientarsi verso tonalità aranciate di rosso tipo il vermiglio o il corallo.

Infine, a chi resta difficile capire come sia il proprio incarnato, meglio optare per un rosso primario, né caldo, né freddo, tipo quello di Babbo Natale!