WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits: Launchmetrics/Spotlight
Con la conclusione della Fashion Week di Parigi, si chiude un mese ricco di sfilate e novità nel mondo della moda. Tante le maison che hanno presentato le loro collezioni per l’Autunno/Inverno 2024/2025, anticipando ciò che presto potremo trovare nelle boutique. Allora ,vediamo quali sono le tendenze emerse dalle sfilate alla Ville Lumière, aggiungendo così un tassello alla nostra analisi dei trend già iniziata con New York e Milano.
Stile futuristico
Se il mondo ultraterreno ti affascina, ecco che alla Paris Fashion Week marchi come Coperni, Atlein, Courrèges e Louis Vuitton hanno portato in passerella le loro visioni futuristiche. Coperni ci ha trasportato in un viaggio siderale con giacche-body, tute trasparenti o argentate come le divise degli astronauti e abiti di stagnola. Courrèges, da sempre pioniere della moda futuristica, ha continuato a esplorare questo stile con silhouette geometriche e materiali innovativi. Infine, Louis Vuitton ha creato un’atmosfera extraterrestre con completi argento o oro, e abiti con specchietti riflettenti.
Maglieria monumentale
Tra colli scultorei e abiti-armatura, la maglieria monumentale emerge come una delle prossime tendenze più cool. Alexander Mcqueen ha presentato capi iper-lavorati con maniche lunghissime e colli esagerati (a forma di ciambella) a coprire gran parte del viso. Anche da Stella McCartney le proporzioni over non sembrano mancare, come il cappotto azzurro in lana lavorata indossato da Lila Moss.
Arte & stampe
Tra opere e stampe vintage, nella Ville Lumière si celebra l’arte. A partire da Loewe che per la sua collezione si ispira a Albert York e ai suoi paesaggi: le nature morte e gli animali sono raffigurati sui capi, come l’immagine di un cane rappresentata a mosaico su un intero abito. Mentre Andreas Kronthaler guarda a una mostra di Giovanni Battista Moroni per aggiungere un tocco artistico al punk tipico della Maison: lunghi abiti d’ispirazione vittoriana, camicie oversize dai tagli rinascimentali, maniche a sbuffo, fiocchi e raso decorato. Va in scena invece un omaggio a Bordeaux da Balmain con stampe e ricami che ritraggono grappoli d’uva, simbolo della città natale del direttore creativo Olivier Rousteing. Anche da Rokh l’arte fa la sua parte: su un abito è riprodotto un dipinto rinascimentale di un angelo e su un altro quello di un eroe romantico. Non è arte, ma una stampa artistica che sarà certo iconica: da Dior l’iconico logo “Miss Dior” è stampato su trench e gonne a tubino a caratteri cubitali.
Pencil skirt
Tanti i grandi classici rivisitati dalle Maison, tra questi la pencil skirt. Da Saint Laurent oltre a top e abiti aderenti, anche la gonna è trasparente, per un effetto nude look che vuole essere sensuale e provocatorio. Invece, MiuMiu e Chanel optano per silhouette più strutturate, semplici e composte.
Frange
Tra il total black di Valentino, lo stile bohemien di Isabel Marant, su giacche, abiti e gonne da Dior, Elie Saab, StellaMcCartney e VictoriaBeckham, le frange tornano e ondeggiano in passerella. Un dettaglio di stile, che torna dal passato (ricordiamoci le flapper girls), da inserire assolutamente nel guardaroba.
Piume
Dopo le frange, questo inverno nel nostro guardaroba tornano anche le piume. Da Valentino gonne e cappotti sono decorati con piume di organza sottile. Invece, da Givenchy abbiamo visto una versione di un peacoat piumato.
Cappotti rigorosi e pellicce over
Tra silhouette lineari, pulite e colori neutri, si punta su uno stile minimalista. Una delle tendenze più viste in passerella sono senza dubbio i cappotti lunghi e dalle linee rigorose, visti da Chanel, Schiaparelli, Stella McCartney e MiuMiu.
Anche la faux fur si riconferma protagonista assoluta per il prossimo inverno, in versione maxi. Volumi importanti da Acne Studios e StellaMcCartney, dove la pelliccia sfiora il pavimento. Saint Laurent rispolvera gli archivi e tornano le piume di marabù su proporzioni over.